A Paestum quattro giornate dedicate al mondo antico, al suo modo di gestirlo, agli incontri tra operatori, appassionati e viaggiatori.
Torna per l'edizione numero diciannove la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico: dal 27 al 30 ottobre Paestum accoglie questo evento straordinario in cui accanto all'esposizione del patrimonio archeologico, ci sono momenti di approfondimento e divulgazione di temi dedicati al turismo culturale. Un' occasione di incontro per gli addetti ai lavori, per gli operatori turistici e culturali, per i viaggiatori, per gli appassionati da vivere tra 100 espositori ( di cui 20 paesi esteri), 60 appuntamenti e sezioni speciali per lo sviluppo territoriale, le innovazioni nel settore.
Organizzata utilizzando anche locations di eccezione come quelle adiacenti al Tempio di Cerere, il Museo Archeologico Nazionale e la Basilica Paleocristiana vive in una serie di proposte variopinte. Sin dalla sua apertura il 27 si riflette anche sul nuovo sistema di gestione autonomo a cui è dedicato l’incontro “Un anno di gestione autonoma dei Musei Archeologici del Sud” moderato da Alessandro Barbano Direttore de “Il Mattino” con Eva Degl’Innocenti Direttore Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Paolo Giulierini Direttore Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Carmelo Malacrino Direttore Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e Gabriel Zuchtriegel Direttore Parco Archeologico di Paestum. E la gestione politica del turismo è al centro della Seduta pubblica della Commissione congiunta degli Assessori al Turismo e degli Assessori ai Beni e alle Attività Culturali della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome alla quale interverranno.
La Borsa, considerata sin dal suo inizio da UNESCO e UNWTO “best practice di dialogo interculturale”, ha voluto dedicare a Palmira la sua XIX edizione: la tragedia che insanguina il Vicino Oriente sta mettendo in pericolo l’esistenza, non solo delle persone, uccise o costrette alla fuga e all’esilio, ma anche di patrimoni culturali, che rappresentano allo stesso tempo identità e storia di importanti civiltà.
Tra gli incontri speciali da segnalare la presenza di Susy Blady, Mario Tozzi, Roberto Vecchioni con la sua lectio magistralis. E poi anche il teatro, o meglio l'Archeoteatro, legato al mondo antico con incontri, spettacoli, lezioni tenuti dall'Accademia Magna Grecia.
Per districarsi tra gli eventi si può leggere nello specifico il programma